martedì 13 novembre 2012

Impegno.

E' una parola importante, una parola che si affianca ad altre parole importanti: vincolo, obbligo, sacrificio, lavoro, costanza, obiettivo, resilienza, rinuncia, speranza, sudore, fatica....potrei ancora andare avanti e trovare altre parole che ben si agganciano o ci ruotano tutto intorno all'impegno. Vorrei rinchiudere in questa parola tutto il mio universo, in un asse temporale che va dall'immediato passato, si intreccia nel mio presente e mi proietta in un futuro non troppo lontano...perchè non si sa mai, perchè è meglio andare per gradi, piccoli step, altrimenti faccio il botto, la mia testolina vorrebbe farmi fare proprio tutto ciò che i miei occhi vedono, le mie orecchie sentono, vorrebbe assecondare tutte le mie voglie improvvise e folli....poi un gran respiro e cerco di razionalizzare, di mettere i piedi per terra e di pensare quanto lungo deve essere il prossimo passo...che c'è sempre l'imponderabile!

Ho ripreso le schede di allenamento dello scorso anno ed ho notato, dopo circa dieci giorni di lavoro, di essere in uno stato di forma decisamente buono, soprattutto se paragonato alla scorsa stagione. Guardando i numeri delle prestazioni in allenamento mi colloco nel periodo di febbraio, e se tanto mi dà tanto il margine di crescita è notevole. Si tratta comunque di sensazioni più che prestazioni cronometriche, ovvio che il confortevole incrocio di molti dati non può che avallare il fatto di "sentirmi" proprio bene. Il pensiero poi è volato a quanto bene mi sono allenato lo scorso anno fino al 1 luglio, alla belle sensazioni in gara a Pescara o nella frazione di corsa del Mugello e questo ovviamente è stimolante per tutto ciò che dovrà avvenire in futuro.

La programmazione delle gare è in fase embrionale, con tante option da valutare attentamente, ma prima di tutto c'è da vedere il calendario.

Il tempo, che come sempre è galantuomo, ha lavorato incessantemente consumando gli attriti, smussando gli spigoli, così da far diminuire i brutti momenti dello scorso anno. Un grande bivio si era aperto davanti a me, ma non è ancora tempo di imboccare quella strada bellissima che il cuore vorrebbe tanto io prendessi, sono ancora qui a camminare con il mio passo, con le mie gambe ed a testa alta sulla mia via.




17 commenti:

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    1. grazie :)
      il grado di difficoltà veramente minimo però, il prossimo livello è quello che mi interessa.

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    1. Anch'io quest'anno ho finito prima... per iniziare prima!

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    2. più che prima vorrei che fosse...meglio!

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    3. "Prima" vuol dire che c'è più tempo... e quindi si può programmare meglio... ;-)

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    4. senza dubbio Gian! per me i tempi ed il programma sono ben definiti, quindi partire da 3 invece che da 0 è il mio valore aggiunto.

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  3. ottimo nel ripartire ma...varia gli stimoli allenanti e non ripetere gli stessi lavori fatti precedentemente

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  4. sono contento che i tuoi 3 impegni coincideranno con i miei :)
    organizziamoci anche per fare il II livello insieme se troviamo una sede comoda ad entrambi

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    1. anche io! e poi lo sai, mi hai spianato la strada e mi hai fatto coraggio...e non parlo solo del brevetto ;)

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  5. come ha gia dett oqualcuno: chi ben comincia. complimenti

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    1. grazie, vorrei proprio una gran bella stagione quest'anno!

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