mercoledì 23 febbraio 2011

I LOVE MY SPORT

Giornata che mi riconcilia con il triathlon, una di quelle che comincia come le altre, anzi forse con qualche acciacco in più appena giù dal letto. Poi qualche grado sotto zero da godere in scooter (sto facendo tardi in questi giorni)...tanta "voglia" di lavorare, l'abbiocco pomeridiano...e gli 8x1000 che incombono su di me!
Dalle 16:00 alle 18:00 mi rimeno tra una coccola e l'altra alle mie figlie, ma proprio non ho voglia, finchè senza un grammo di fiducia in me stesso mi dirigo al patibolo. Vestizione lenta, lentissima, cazzeggio e mi distraggo con niente, concentrazione zero. Finchè non premo start sul tapis roulant e sui due ventilatori in stanza, ovvio....finestra aperta naturalmente....telo a portata di mano. Pendenza 1%, al 2 mi fanno male ginocchia. Allora aumento di 5 secondi al km, per stimolare i sentimenti ed il morale. 2km di riscaldamento, mah....normale....inizio a fare i 1000 a 3:45, recupero 2 minuti, ma dopo 50 secondi il cuore è sceso a 98 bpm, quasi ho freddo, secondo 1000 uguale, scioltissimo punta FC 160, ma appena fermo, non in corsa, poi recupero lampo. Scorrono via tutti, scioltissimi e senza fatica quasi, senza dolori, una gran tenuta muscolare, controllo e stabilità di appoggio...quasi mi dico, cazzo aspetti ad aprire le valvole? ma voglio fare il mio compitino così comè e alla fine faccio l'ultimo 1000 a 3:40, con picco FC 163 all'inizio del recupero e FC a 98 bpm dopo 90 secondi. Cavolo bene dai, non me lo aspettavo proprio, mi è tornato il sorriso e alcuni cattivi pensieri sono molto più lontani.

2 commenti:

  1. Pescara sicuro, per Candia ancora non ho provveduto. Pescara è da crono-bike secondo te? cioè si può fare?

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