mercoledì 9 marzo 2011

Sbagliare è umano, perseverare....?

Normalmente è per i coglioni come me, ma mi aiuta a "crescere", sbagliando s'impara no?
Molto utili i consigli dei top runners, del coachPitt, qui sul blog e via e-mail...più che consigli direi la solidarietà, sana e genuina...serve sempre.
Oggi era un programma una follia, pensandoci bene era proprio una follia!
Parto dalla morale per me, quello che ho capito oggi è che devo ascoltare il mio corpo, devo seguire le tabelle, ma anche no...cioè se non va, fanculo tabella, ascolta il tuo corpo e fermati, rilassati, respira, recupera e ricomincia....dimenticavo, faccio la maratona perchè devo fare un Ironman, quindi tutto deve essere abbastanza relativo.
Ecco, ora spiegherò la follia.
3x5000 a 4:00-4:10 rec 5:00 con warm up, ovvio.
Nulla di male, fattibile anche. Se non ci fosse stata una domenica come quella scorsa a Gorizia. Seguita da due giornate di doppi allenamenti, nuoto e rulli (molto tecnici), con la seduta rulli di ieri sera veramente dura e anche molto ben fatta, il simulatore me l'ha segnalata come la seduta con il coefficente prestativo migliore dal 1 nov '10.
Oggi non ce l'avrei potuta fare, me ne sono accorto subito che la seduta run avrebbe subito dei tagli che neanche Tremonti sa fare.
In più il mio masochismo cronico mi ha fatto partorire un'idea geniale, solo per tornare prima a casa. Ovviamente la priorità non volendo correre su quel cazzo di tapis roulant è stata quella di saltare pausa pranzo, mangiare uno snack (enorme) al volo e uscire un'ora prima. Circuito Campi Elisi sotto l'ufficio e si parte! Il percorso per renderlo più uniforme possibile l'ho ridotto ad un bastone di 500 metri, in falsopiano. Un 5km così è molto muscolare, 9 ripartenze e leggera discesa con leggera salita ad alternarsi.
Parto, in discesa giro bene, ma appena giro mi accorgo che in salita perdo tantissimo. Il cronometro è sconfortante ad ogni passaggio. Chiudo al 4° km girando a 4.20. Riposo e riparto, stesse sensazioni, chiudo  al 3° km stavolta sempre a 4.20. Allora decido solo di fare un ultimo mille, andata 1:50 e ritorno chiudo a 4:05. Praticamente ero inchiodato nel falsopiano in salita, non era proprio produttivo continuare, quindi stretching e via a casa che c'è un arrosto da fare per stasera....e poi domani è sempre un'altro giorno (di nuoto)!

1 commento:

  1. oooh bravo! vedi, nn devi demoralizzarti, te lo dico io che corro solo esclusivamente su percorsi a. ondulati e b. sconnessi: i tempi NON possono essere minimamente paragonabili a quelli che faresti su asfalto piatto. Ovvio, si perde in ritmo costante, guadagni in muscolarità. Io guadagno anche nel "divertimento". Ieri uguale, anello del sincrotrone (ovviamente esterno, nn anello delle particelle :)) ) hai mezzo giro in leggera discesa, mezzo in leggera salita. Quella leggera salita ti fotte, non recupererai MAI in discesa quello che perdi in salita perchè ti cucini le gambe! quindi il mio 4'15 vale sicuro 4'10 in pianura, anche meno. Don't worry, vedrai che avrai cmq ottimi risultati!!

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